- Diminuisce l’uso improprio del cellulare alla guida rispetto all’anno
precedente. - Cresce il dato negativo sul mancato uso della cintura di sicurezza.
- Resiste la tendenza da parte degli automobilisti a non segnalare il cambio di
corsia con gli indicatori di direzione.
L’Osservatorio Stili di Guida è un progetto che monitora annualmente i comportamenti a rischio tenuti da automobilisti e autotrasportatori in viaggio sulle nostre autostrade: uso del cellulare alla guida, utilizzo delle cinture di sicurezza e degli indicatori di direzione, mantenimento delle distanze di sicurezza , rispetto dei limiti di velocità e corretto utilizzo delle corsie.
Nel 2023 è calato l’uso improprio del cellulare alla guida, ma sono leggermente in crescita i conducenti e i passeggeri che non usano le cinture di sicurezza. In diminuzione anche il dato legato agli eccessi di velocità.
> Uso del cellulare
Le rilevazioni dell’Osservatorio da postazione mobile segnalano ancora diversi conducenti che usano il cellulare alla guida. Si tratta dell’11,3% dei casi osservati, l’8,4% di automobilisti e il 15% dei conducenti di veicoli pesanti.
> Uso delle cinture di sicurezza
Cala il numero dei conducenti di mezzi leggeri e pesanti che utilizzano la cintura di sicurezza alla guida. Nel 2023 il 94,6% degli automobilisti la impiega regolarmente, rispetto al 98% registrato nel 2022. La percentuale di autotrasportatori si attesta al 76,3%. In controtendenza i passeggeri dei sedili posteriori. Solo il 9% di loro non indossa la cintura di sicurezza.
> Uso degli indicatori di direzione
Diminuisce la tendenza negativa a non segnalare la manovra di rientro dal sorpasso con gli indicatori di direzione. Nel 2023 il 35,3% degli automobilisti non comunica l’intenzione di sorpassare.
> Rispetto dei limiti di velocità
La rilevazione ha anche preso in esame il superamento del limite di velocità e il rispetto della distanza di sicurezza.
Lungo l’A4 la velocità media tenuta dai veicoli si è ridotta rispetto al 2022, attestandosi a una media di 110 km/h. Sulla A31 è rimasta pressoché invariata: 123 km/h per i veicoli leggeri e 88 km/h per i mezzi pesanti.
> Rispetto della distanza di sicurezza
Rimane ancora elevata la percentuale di automobilisti che non rispetta la distanza di sicurezza minima: 31,5% in A4 e 18,6% in A31. Con distanza di sicurezza si intende un tratto di strada percorso in più due secondi, il tempo minimo di reazione a una frenata brusca del veicolo che precede.
Infine, nonostante le raccomandazioni, il 35% dei conducenti mantiene l’abitudine a non occupare la corsia più a destra durante la marcia in autostrada.
“L’Osservatorio sugli stili di guida continua a essere uno strumento d’analisi molto efficace per permetterci di capire quali possano essere le misure e i progetti più adeguati a ridurre ancora il dato sull’incidentalità sulle tratte in nostra gestione - è il commento di Gonzalo Alcalde Rodríguez, Presidente di A4 Holding. - È uno strumento che da una parte ottimizza il processo di analisi dei comportamenti a rischio in autostrada e dall’altra ci consente di attivare iniziative e campagne di sensibilizzazione sempre più utili per far comprendere alle persone i rischi e a far assumere loro i comportamenti adeguati a preservare la propria sicurezza e quella degli altri viaggiatori.”
