Se tu dovessi descrivere l’estate con un sapore, è molto probabile che risponderesti pensando a una dolce fetta di melone. Una delle esperienza gastronomiche più belle da fare durante una gita alla scoperta delle bellezze naturali del Delta del Po è sicuramente quella di andare alla ricerca del pregiato melone del Delta del Po, da 50 anni uno dei prodotti principali di quest’area, particolarmente vocata per la tipologia argillosa del terreno e per il clima umido. 

Che sia liscio o retato non ha importanza: il sapore di questa perla del Polesine è delicato e zuccherino allo stesso tempo e sa conquistare i palati di tutti. Nel rodigino lo sanno bene gli agricoltori che ai primi del Novecento hanno introdotto le prime piante di melone per poi puntare su questa coltura in maniera convinta dagli inizi degli anni Settanta del secolo scorso, portando il Veneto a essere una delle principali regioni produttrici in Italia. 

II melone è arrivato in Italia dall’Asia in tarda epoca romana per poi diffondersi in varie zone, principalmente nella valle del Po. Le moltissime varietà disponibili tra tardive e precoci e la possibilità della coltura in serra permette al melone oggi di poter arrivare sulle tavole fino al mese di ottobre, coprendo quindi tutto il periodo estivo. Il segreto del suo successo sta nella freschezza: assaggiandolo sarà facile avvertire la sensazione dissetante della sua pasta, in cui sono presenti vitamine importanti come la C e la A, con proprietà benefiche per la crescita, per la tenuta delle ossa e anche per ritardare l’invecchiamento della pelle. Insomma, un elisir di lunga vita!

Se verrai a fare una gita sul delta del fiume Po tramite l’autostrada A31 Valdastico, non dimenticare di fermarti in una delle trattorie tipiche per assaggiare il melone nelle sue varie forme: dalla più classica in abbinamento con il prosciutto, al connubio con insalata verde e rossa con rucola, ma anche nel risotto con i gamberetti, un vera e propria specialità del territorio. Il profumo del succo di melone, unito a quello dello zafferano, rendono questo piatto una vera e propria prelibatezza. Viste le premesse, sei pronto per organizzare una gita alla scoperta del Delta del Po?

 

Un territorio da scoprire:

 

Enogastronomia: Il connubio tra il risotto e il melone e l’abbinamento con il prosciutto.

Storia: Una pianta arrivata con i Romani dall’Oriente e da secoli protagonista delle tavole italiane.

Territorio: Da Porto Tolle ad Adria, una terra ricca di tradizione e natura.