Gnocchi e Fioreta di Recoaro, il matrimonio perfetto!

C’è un formaggio che nasce ai piedi delle Piccole Dolomiti vicentine davvero speciale: è una ricotta semiliquida, che diventa un ingrediente speciale per gli gnocchi. Si chiama “Fioreta” ed è il prodotto tipico di Recoaro Terme, città nota anche per le sue acque minerali. A rendere unico questo formaggio fresco, che da secoli viene prodotto nelle malghe del posto, è la quantità residua di siero che viene lasciata e non scolata prima di far partire l’ebollizione. “Fioreta” deve il suo nome a questo processo, in cui una spuma bianca riaffiora proprio nel momento della sua creazione.

 

Gli abitanti di Recoaro sono molto gelosi della loro “Fioreta” ma allo stesso tempo felicissimi di farla degustare ai tanti visitatori che scelgono questa località per le loro vacanze in montagna o di relax termale. La specialità del luogo è quella degli gnocchi con la “Fioreta”: l’unione tra la farina e il formaggio diventa poesia per il palato, in un piatto tradizionale povero di nascita ma ricco di sapori e profumi. In origine erano proprio i pastori, durante l’alpeggio, a prepararli: oggi vengono serviti con abbondante formaggio grattugiato e burro caldo.

 

Si possono degustare in almeno una decina di ristoranti di Recoaro che li hanno resi protagonisti del loro menù, assieme ad altre specialità del territorio come la “sopressa” e il baccalà alla vicentina. Questa piacevole cittadina con tutta la sua natura circostante è facilmente raggiungibile sia dal casello dell’A4 di Montecchio che da quello dell’A31 di Thiene-Schiò, a seconda della provenienza. Purtroppo a settembre 2020 le conseguenze dell’emergenza Covid-19 hanno fatto saltare la consueta sagra dedicata agli gnocchi con la “Fioreta” con le sue sfilate in costumi tipici: sarà l’occasione di tornare nuovamente a Recoaro già dal 2021!

 

Un territorio da scoprire:

 

Enogastronomia: Gnocchi con la Fioreta seguiti da “sopressa” e per dolce lo Zampino alle Mandorle.

Storia: Le tracce della Grande Guerra nel percorso dell’Ecomuseo.

Territorio: Le terme di Recoaro, i percorsi trekking, in seggiovia fino al Monte Falcone.