Soave, un brindisi sotto al castello

Se cerchi un consiglio davvero a portata di casello, scegliere di visitare Soave è la soluzione giusta! A mezz’ora da Verona e collocato lungo la A4 Brescia-Padova, è considerato uno dei borghi più belli d’Italia grazie soprattutto al meraviglioso castello medievale che conserva ancora il fascino del tempo. 

 

Basta salire sul crinale del Monte Tenda per tornare indietro di centinaia di anni, godere di una bellissima vista e addentrarsi nel borgo storico attraverso le tre antiche porte di accesso. Dentro il castello di Soave c’è la possibilità di passeggiare tra i bastioni e i suoi giardini, oltre che andare a riscoprire la vita di un tempo attraverso l’antico mastio e gli oggetti custoditi nell’abitazione del signore. 

 

Un borgo realmente “soave” quello che potrai scoprire con i tuoi occhi, tanto che si narra come sia stato lo stesso Dante Alighieri a chiamarlo in questo modo, colto da così tanta armonia tra la mano dell’uomo e il paesaggio, anche in materia enogastronomica. Infatti Soave vanta una prestigiosa tradizione vitivinicola: la posizione delle proprie alture permette di ottenere un’uva dal gusto delicato come la Garganega che si traduce anche nei vini del territorio: il Recioto, con il suo caratteristico colore giallo dorato, e il Soave Doc, un bianco fermo che ben si sposa con piatti del territorio quali le minestre e le tagliatelle in brodo con i fegatini. 

Una visita a Soave merita infatti anche un passaggio tra le cantine del territorio, in modo da poter scegliere alcune bottiglie da poter stappare una volta rientrati a casa dal viaggio. La scelta è davvero ampia tra decine di aziende pronte ad accoglierti anche per una degustazione (ma non per chi guida!).

 

Non si può però lasciare Soave se non si è visitato le altre meraviglie di questo paese: come gli affreschi duecenteschi del Santuario di Santa Maria della Bassanella e della Chiesa di San Giorgio, o quelli quattrocenteschi di Santa Maria dei Domenicani raccolti in un’unica navata. Se sei pronto per tornare a viaggiare, esci allo svincolo di Soave-San Bonifacio dell’A4 a cogli l’occasione per visitare questa meraviglia del Veneto!

 

Un territorio da scoprire:

 

Enogastronomia: Soave e Recioto, gusti unici all’interno del calice.

 

Storia: Un nome dato da Dante Alighieri, le vicende degli Scaligeri e della Serenissima.

 

Territorio: Le colline dei vigneti e delle cantine, il Monte Tenda e il suo castello.