Il tesoro segreto del Monte Baldo

Il Baldo, il più occidentale tra i rilievi delle Prealpi venete, è un monte misterioso dalle mille peculiarità: situato per tre quarti in territorio veronese, è noto per la sua bellezza e i tesori naturali che custodisce da sempre. Tra i mille segreti del Monte Baldo si cela un tesoro prezioso.

Riconosciuto come una delle eccellenze della tradizione enogastronomica della zona, il tartufo è una vera e propria prelibatezza, apprezzatissima e ricercata. In viaggio o in vacanza nel veronese è quasi d’obbligo prendersi il dovuto tempo e fermarsi ad assaporare un piatto di tagliatelle o un risotto, arricchiti dal sapore delicato e unico del tartufo gardesano, conosciuto anche come scorzone.

Il tartufo del Monte Baldo è noto già da secoli a gastronomi e naturalisti: già nel Cinquecento vi sono testimonianze di montanari che ritrovano le preziose leccornie, mentre sul finire dell’Ottocento si trovano testimonianze scritte di “odorosi ed eccitanti tartufi destinati a essere delizia delle mense signorili”.

Ormai divenuto prodotto simbolo della tradizione montebaldina, “Sua Maestà” il tartufo nero del Baldo è una peculiarità di Caprino Veronese. Se doveste scegliere quando passare da queste parti, vi consigliamo di segnarvi sul calendario la fine di agosto, quando un intero weekend sarà dedicato alle degustazioni di piatti tipici a base di tartufo nero e assaggi di prodotti provenienti dal territorio Baldense, il tutto arricchito da musica e intrattenimento per un fine settimana indimenticabile.

 

Tre buoni motivi:

Evento: non perdere il Weekend Gourmet dedicato al Tartufo Nero.
Paesaggio: assaporate il gusto unico del tartufo immergendovi nella cornice mozzafiato dei paesaggi del territorio Baldense.
Storia: scoprite la cultura delle Prealpi venete attraverso i tradizionali prodotti enogastronomici del territorio.