Il Radicchio di Verona, anima di un territorio

Un occhio inesperto potrebbe faticare a distinguere il Radicchio di Verona I.G.P. da altre varietà, tuttavia il suo distintivo sapore e il suo aspetto dal colore acceso e dalle marcate venature bianche è frutto di un processo di oltre due anni di lavoro.

L’introduzione di specie a foglie rosse in Veneto avviene già nel XV secolo, ma è solo dopo la prima guerra mondiale che l’incrocio accurato di diverse varietà porta al perfezionamento e alla coltivazione seriale di quella che era conosciuta come cicoria rossa.

Il Radicchio di Verona IGP si distingue per le sue foglie croccanti, per il suo intenso colore rosso scuro, e per il piacevolissimo gusto leggermente amarognolo che lo rende adatto a moltissime ricette, capace di infondere personalità, ma anche di sposarsi delicatamente con gli altri sapori.

Ricco di potassio, magnesio, zinco e vitamine è un ottimo alleato del sistema immunitario, ma anche l’ingrediente ideale per tantissime diete, grazie al suo basso contenuto calorico e alla sua capacità di accelerare il metabolismo.

Un prodotto sano e gustoso che merita di essere promosso e valorizzato, diffidando sempre dalle imitazioni!

 

Il territorio del Radicchio di Verona comprende:

La provincia di Verona: dove potrete abbinare il radicchio a un’altra eccellenza gastronomica locale, il Vialone Nano Veronese I.G.P.
La provincia di Padova: territorio ricco di comuni meravigliosi, tutti da scoprire.
La provincia di Vicenza: ideale per una sosta sulla via verso le alpi e alcune delle località sciistiche migliori d’Italia.

 

Credits: https://www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/radicchio-di-verona-igp/