Padova, gli affreschi della “Urbs Picta”

 

Padova ti aspetta con la sua “Urbs Picta”, Patrimonio dell’Umanità Unesco, un itinerario fatto di affreschi e capolavori senza tempo, come quelli che hanno reso Giotto un artista di fama mondiale. 

Il tuo viaggio non potrà che iniziare dalla celeberrima Cappella degli Scrovegni, che segna un punto di svolta nella storia dell’arte occidentale. Sulle sue pareti infatti potrai ammirare come l’artista toscano rivoluzionò spazio e prospettive, iniziando a cogliere gli stati d’animo delle figure e cercando un realismo innovativo per l’epoca.

Scoprirai che la “Urbs Picta” non si ferma qui ma va oltre, toccando molti altri punti della città. Spostandoti verso la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani, troverai figure straordinariamente inserite nello spazio, realizzate con tecniche di colore innovative per il XIV secolo, naturali evoluzioni delle teorie di Giotto. 

Lasciati poi incantare dalle maestose pareti del salone pensile del Palazzo della Ragione, con i suoi 333 riquadri che scandiscono idealmente i mesi dell’anno, per poi toccare la Basilica e il Convento di Sant’Antonio, dove l’attività di Giotto ebbe inizio e legò il proprio nome in maniera indissolubile alla città. Potrai ammirare la sua mano direttamente nella Cappella della Madonna Mora, nella Cappella delle Benedizioni e nella Sala del Capitolo, affrescate poco prima di realizzare il capolavoro degli Scrovegni.

Ripartiamo già adesso? Vieni dunque a scoprire nel Battistero della Cattedrale il capolavoro di Giusto de’ Menabuoi con la “Storia della Salvezza”, affrescata mettendo in atto i primi studi scientifici al mondo dedicati all’ottica e alla prospettiva, databili intorno al 1375. Prosegui il tuo viaggio ammirando la Cappella della Reggia Carrarese, in cui Guariento di Arpo trasforma la lezione di Giotto in pittura cortese, celebrando la ricchezza dei committenti.

Rimarrai stregato dell'illusionismo prospettico dell’Oratorio di San Giorgio, in cui spazi reali e pittorici si intersecano in un gioco di rimandi che l’artista Altichiero ideò tra il 1379 e il 1384.

Eccoci infine all’ultima tappa del tuo percorso: all’Oratorio di San Michele, un gioiello poco noto che contiene splendidi affreschi di Jacopo da Verona dedicati alla Vita della Vergine Maria

Sei pronto per immergerti in questo intenso itinerario tra le bellezze di Padova? Non ti resta quindi altro che metterti in viaggio...

 

Un territorio da scoprire:

Enogastronomia: Bigoli sarde e capperi, baccalà con polenta e per finire una fetta di Torta Pazientina.

Storia: I capolavori che hanno reso Giotto un artista di fama mondiale.

Territorio: Da piazza delle Erbe alla Basilica di Sant’Antonio da Padova, un itinerario tutto da scoprire.